Una svolta significativa per l’assistenza sanitaria nell’area barese: l’ospedale di Molfetta ha inaugurato il suo primo ambulatorio di Ecografia Interventistica, una struttura all’avanguardia che consente di effettuare biopsie mininvasive di organi come la tiroide, il fegato, il pancreas e i linfonodi.
Questo servizio, il primo del suo genere nell’ambito dell’ASL Bari, rappresenta un passo avanti nella diagnosi di precisione e nei trattamenti minimamente invasivi.
Maria Rosaria Fracella, responsabile della Radiologia, sottolinea uno dei principali vantaggi offerti da questo nuovo servizio: la possibilità di eseguire procedure diagnostiche e terapeutiche in regime ambulatoriale, senza la necessità di ricovero ospedaliero. Ciò comporta una significativa riduzione dei tempi di attesa e del disagio associato alle prolungate permanenze in ospedale.
Nella fase iniziale di avvio, il team di radiologi e infermieri è in grado di effettuare diverse tipologie di biopsie, tra cui quelle epatiche, pancreatiche, retroperineali, tiroidee e linfonodali. Queste procedure sono fondamentali per una gestione terapeutica mirata delle patologie, sia oncologiche che non, seguendo gli attuali standard di medicina personalizzata e di precisione.
“Stiamo offrendo ai nostri pazienti non solo un servizio di elevata qualità tecnica ma un percorso improntato all’umanizzazione delle cure e che può garantire la migliore qualità di vita possibile”, sottolinea Fracella.
L’ambulatorio di Ecografia Interventistica a Molfetta si pone dunque come un punto di riferimento per una diagnosi precoce e trattamenti mirati, migliorando significativamente l’esperienza complessiva del paziente.
