È stata presentata nei giorni scorsi, presso la casa di cura “Villa Bianca” a Martina Franca, la nuova strumentazione robotica acquistata dalla direzione sanitaria della struttura.
Il professor Andrea Santamato, direttore della struttura complessa di Neuroriabilitazione, Unità spinale, Recupero e Riabilitazione funzionale del Policlinico di Foggia, ha illustrato i vantaggi dell’innovazione tecnologia, con l’ausilio della robotica, in ambito riabilitativo.
La medicina riabilitativa è in grado di applicare nuovi e più efficaci sistemi di trattamento grazie alla Robotica. Quella del progetto sulla robotica a Villa Bianca, è un’apparecchiatura all’avanguardia e dalle molteplici funzioni.
“L’utilizzo della robotica in riabilitazione permette di aumentare l’intensità dei trattamenti, proponendo scenari sempre più stimolanti e motivanti per il paziente, consentendo di realizzare protocolli personalizzati e di misurare in modo oggettivo le risposte, migliorando il risultato di ogni progetto riabilitativo”. Ha spiegato il Dott. Vincenzo Ruggiero, responsabile del progetto.
“La riabilitazione robotica – ha aggiunto Ruggiero –è utile a persone con difficoltà e deficit nei movimenti delle braccia e delle mani, problemi del cammino e disturbi dell’equilibrio è indirizzato in particolare a pazienti con patologie neurologiche: esiti da ictus, sclerosi multipla, morbo di Parkinson, malattie del midollo spinale, polineuropatia e altre. Ma anche a pazienti con patologie ortopediche che compromettono il cammino, il movimento degli arti superiori o l’equilibro”.
Combinando un’ innovativa piattaforma robotica assistita ad una conoscenza approfondita della neuroriabilitazione, la robotica offre la più avanzata soluzione riabilitativa”. Ha concluso il responsabile del progetto, Vincenzo Ruggiero.
