Lo scorso mercoledì 3 maggio, a partire dalle ore 20, psichiatri, medici e operatori sanitari sono scesi in piazza in diverse città italiane per ricordare la dottoressa Barbara Capovani, la psichiatra uccisa da un paziente a Pisa.
Le manifestazioni, indette con il sostegno degli Ordini Provinciali dei Medici e della Società Italiana di Psichiatria (Sip), con il supporto di altre società professionali e scientifiche, hanno l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione e le istituzioni sul tema della violenza sul personale sanitario. Fra le città coinvolte ci sono Milano, Torino, Bologna, Cagliari, Palermo, Roma, Teramo, Ragusa, Napoli, Genova, Bari, Perugia, Catania, Siracusa, Bolzano, L’Aquila, San Benedetto del Tronto, Messina.