L’unità di oncoematologia pediatrica del Santissima Annunziata di Taranto è al centro di un’onda costante di affetto e solidarietà, grazie alla generosa iniziativa dell’associazione Simba ODV e del Gruppo Supercentro. Quest’ultimo, operante nella grande distribuzione alimentare nel Sud Italia, ha donato una borsa di studio della durata di 12 mesi per l’oncoematologia pediatrica del Santissima Annunziata.
Il Gruppo Supercentro, presente in Puglia, Calabria e Basilicata con diverse insegne tra cui Sisa, Ipersisa, QuickSisa, Stop&Shop, ha scelto di destinare i fondi risparmiati dalla non accensione delle tradizionali luminarie natalizie nei punti vendita a favore di questa nobile causa.
Il direttore generale di Asl Taranto, Vito Gregorio Colacicco, esprime la sua gratitudine dichiarando “Grazie a Supercentro e a Simba per questo gesto del cuore che è segno di sensibilità verso i nostri piccoli pazienti e le loro famiglie. In questo caso si tratta di una donazione che riguarda le risorse umane, un’attenzione verso il percorso di umanizzazione e supporto alle cure, obiettivi ai quali siamo sempre attenti nelle nostre strutture”.
La borsa di studio sarà destinata a una figura sanitaria selezionata direttamente dal dottor Valerio Cecinati, direttore della struttura pediatrica. Deborah Cinquepalmi, presidente dell’associazione Simba, che da anni sostiene i bambini ospedalizzati e le loro famiglie, sottolinea l’importanza di ogni donazione come un messaggio di speranza.
Michele Macripò e Leonardo Giangrande, rispettivamente presidente e vicepresidente di Gruppo Supercentro, esprimono la loro soddisfazione per il terzo anno di collaborazione con la Asl Taranto tramite Simba. Quest’anno hanno scelto di sostenere una figura sanitaria attraverso una borsa di studio, auspicando che altre aziende del territorio seguano il loro esempio.
Il dottor Cecinati afferma che “mettere a disposizione una borsa di studio significa investire sulle persone, integrando quanto già attuato dalla direzione strategica. Azioni come queste consentono ai giovani medici di restare sul territorio, offrendo il loro contributo nel percorso di cura complessivo”.
Il direttore generale Colacicco annuncia in chiusura la prossima presentazione di un progetto pilota tra l’azienda sanitaria e il Gruppo Supercentro, focalizzato sull’educazione ai corretti stili di vita e sull’alimentazione sana. Un ulteriore impegno concreto per il benessere della comunità.
