L’UOC dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce è entrato nel gruppo nazionale di ricerca IGoMips, ovvero il Registro Italiano di Chirurgia Mini-Invasiva Pancreatica, grazie alla tecnologia DaVinci. Dall’inizio del programma, fino al 22 aprile, sono state effettuate 50 resezioni pancreatiche robotiche.
La Pancreas Unit di Lecce si conferma in prima linea per l’aggiornamento continuo e l’adozione di nuove tecnologie, come la robotica DaVinci. Le attività di ricerca clinica intraprese dalla UOC di Chirurgia Generale dell’Osèedale ”Vito Fazzi” di Lecce, diretta dal dott. Marcello Spampinato, proseguono in questi giorni in occasione del 125° Congresso Nazionale della Società Italiana di Chirurgia.
Il direttore, il dott. Spampinato, ha infatti preso parte al prestigioso meeting di esperti “Rediscover”, nazionali e internazionali, riunitisi a Pisa per confrontarsi sui più recenti progressi della chirurgia oncologica in tema di tumore del pancreas, partecipando alla stesura delle nuove linee guida internazionali sul tumore del pancreas localmente avanzato.
La Pancreas Unit di Lecce si conferma in prima linea per il costante impegno nell’aggiornamento continuo e nell’adozione di nuove tecnologie, come la robotica DaVinci che occupa gran parte dell’attività quotidiana in sala operatoria. Dall’inizio del programma robotico, ad aprile 2022, sono state eseguite più di 50 resezioni pancreatiche robotiche. La tecnologia DaVinci ha permesso l’ingresso della UOC di Chirurgia Generale del Fazzi nel gruppo nazionale di ricerca IGoMips, ovvero il Registro Italiano di Chirurgia Mini-Invasiva Pancreatica.
Questa sofisticata tecnologia consente l’esecuzione di interventi di chirurgia oncologia ad elevata complessità, come quelli per tumore di fegato e pancreas, attraverso accessi di piccole dimensioni che garantiscono al paziente un rapido recupero e ritorno alle attività quotidiane, con riduzione della degenza post-operatoria.
