Nella scorsa notte, una situazione di estrema tensione ha scosso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Ostuni gestito dalla ASL di Brindisi. Un giovane di 17 anni, accompagnato da un educatore, ha scatenato il caos aggredendo un medico di turno e causando danni agli interni dell’ospedale.
L’aggressione è stata confermata dalla polizia intervenuta sul posto per gestire la situazione. Luigi Antonio Fino, direttore medico del Perrino e responsabile ad interim dell’ospedale di Ostuni, ha fornito dettagli sull’incidente spiegando che il minorenne, chiaramente agitato, è stato portato in Pronto Soccorso.
“Una volta invitato a sedersi per ricevere le cure necessarie, ha improvvisamente aggredito il medico di turno, costringendolo a rifugiarsi nella sua stanza” afferma Fino.
Durante l’alterco, il giovane ha danneggiato parti delle strutture, rompendo pannelli delle porte e un armadietto di medicinali.
Due infermieri hanno riportato lievi ferite cercando di contenerlo, e solo grazie all’intervento tempestivo della polizia è stato possibile bloccare l’aggressore.
Il direttore generale della ASL, Maurizio De Nuccio, ha espresso la sua solidarietà agli operatori sanitari per l’ennesimo episodio di violenza di cui sono stati vittime.
La zona tecnica della ASL è stata immediatamente contattata per avviare i lavori necessari al ripristino delle strutture danneggiate nel Pronto Soccorso di Ostuni.
