Il consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo de “La Puglia domani”, solleva l’allarme riguardo al rischio imminente di perdere il finanziamento statale di 142 milioni di euro per la realizzazione del nuovo ospedale nel Sud Salento. La notizia, annunciata il 27 dicembre da Roma, mette a repentaglio la già compromessa situazione sanitaria della zona, caratterizzata da carenze strutturali e di personale.
Pagliaro denuncia il protrarsi di tre anni in un “pantano” burocratico, dove le procedure amministrative hanno impedito l’avanzamento del progetto del nuovo ospedale. Il consigliere, da tempo, ha segnalato le criticità delle strutture dell’Asl Lecce attraverso visite ispettive documentate, mettendo in luce i numerosi problemi evidenziati sia dagli utenti che dagli operatori sanitari.
Il dossier compilato da Pagliaro ha rivelato gravi carenze nell’assistenza sanitaria di prossimità, problemi strutturali e mancanza di personale, soprattutto nei pronto soccorso. La situazione critica delle strutture sanitarie nel territorio è stata portata all’attenzione della Commissione Sanità, con richieste di impegni precisi da parte dei vertici dell’assessorato e dell’azienda sanitaria leccese.
La notizia del possibile definanziamento del nuovo ospedale Maglie-Melpignano ha suscitato preoccupazioni e critiche da parte di Pagliaro, il quale ha esortato l’assessore alla salute, Rocco Palese, a una maggiore responsabilità. Pagliaro sottolinea che, anziché minimizzare la situazione, Palese dovrebbe affrontare la realtà e assumersi le responsabilità. La richiesta di proroga del cronoprogramma o la riproposizione della procedura implicherà, tuttavia, una perdita di tempo di tre anni.
Il consigliere si interroga sulle conseguenze di questo ritardo e chi eventualmente pagherà per i disagi causati alla salute pubblica del Sud Salento. La situazione, secondo Pagliaro, richiede azioni immediate e un impegno concreto per garantire servizi sanitari efficienti e moderni nella regione.