La Commissione “giovani” dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Lecce ha brillantemente organizzato la festa dell’accoglienza per i nuovi iscritti, un evento di grande importanza celebrato anche quest’anno. La celebrazione ha visto la recita del “Giuramento d’Ippocrate,” un impegno che da circa 2.400 anni coinvolge i medici all’inizio della loro carriera, sia dal punto di vista scientifico che etico. L’emozionante cerimonia si è svolta presso le “Officine Cantelmo” di Lecce.
In un periodo di notevoli difficoltà come quello attuale, i medici e gli odontoiatri emergono come figure centrali che interpretano in modo ottimale il ruolo professionale, garantendo il diritto fondamentale alla salute in maniera equa, con accesso universale basato sulla solidarietà. Questo impegno si è manifestato in modo evidente durante la recente pandemia.
Durante il saluto iniziale rivolto ai giovani medici, il Presidente ha enfatizzato l’importanza di utilizzare conoscenze e competenze per la prevenzione, la diagnosi, la terapia e la riabilitazione. Ha sottolineato l’importanza di dedicarsi al territorio con vicinanza e umanità, agli ospedali con conoscenza e professionalità, e all’università con passione per la ricerca e il metodo scientifico. In particolare, ha incoraggiato l’impegno verso bambini, anziani e la considerazione delle problematiche delle donne e dei fragili.
Il Presidente ha condiviso una serie di valori fondamentali che dovrebbero guidare la vita professionale dei neo-iscritti, tra cui rispetto, studio, etica, dignità, autonomia, umanità, ascolto, comunicazione, umiltà e unità. Ha sottolineato che questi valori sono essenziali per costruire una carriera basata sulla solidità e sull’integrità.
Considerando la grave carenza di medici e le sfide che attendono la professione, è stato espresso un caloroso ringraziamento ai nuovi iscritti e alle loro famiglie. Sono stati riconosciuti come portatori di speranza e forza per il futuro della professione medica.
