Il paziente in sala operatoria, il chirurgo nel suo studio. È avvenuto così il primo intervento al mondo alla cornea da remoto in connessione 5G, eseguito con successo al Policlinico di Bari. Un’operazione che proietta la sanità pugliese nel futuro, dimostrando ancora una volta di poter raggiungere i più alti livelli di eccellenza internazionale.
L’intervento è stato condotto dal professor Gianni Alessio su un uomo affetto da distrofia epiteliale di Cogan, ovvero con piccole cavità nella cornea, causate da cisti, che gli provocavano appannamento della vista, dolore e eccessiva lacrimazione. Il medico ha operato dalla sede della direzione clinica oculistica, controllando il laser a distanza, mentre il paziente era sdraiato in sala operatoria assistito da una equipe chirurgica di controllo.
L’intervento è stato possibile grazie alla connessione 5G di Tim, che trasmette i dati in meno di un battito di ciglia, e al progetto di un’azienda pugliese, la iVis Technologies di Taranto, che ha sviluppato una piattaforma per controllare a distanza le patologie della cornea, dai test di controllo alle visite periodiche di monitoraggio.
Anche il Politecnico di Bari ha dato il suo apporto in questa prima mondiale . Il trattamento dei dati sanitari del paziente e la registrazione dell’intervento ai fini medico legali, infatti, sono stati gestiti tramite blockchain – una tecnologia digitale che garantisce la massima sicurezza della registrazione e trasmissione di dati -, con un sistema messo a punto dal professor Michele Ruta del dipartimento di ingegneria elettrica e dell’informazione del Poliba.