In risposta alle recenti notizie diffuse dagli organi di stampa regionali, il dottor Salvatore Pisconti, responsabile dell’oncologia medica del Moscati e Coordinatore del Dipartimento Oncologico Ionico-Adriatico di Asl Taranto, fornisce, nella nota CoS 98, alcune precisazioni.
Il COrO (Centro Oncologico di Riferimento) dell’Ospedale Moscati a Taranto, dichiara Pisconti, emerge come il primo della Rete Oncologica Pugliese per l’accrual di pazienti, come evidenziato nel grafico di Core Health, riportato in basso.
Un aspetto di particolare rilevanza è rappresentato dai tempi di attesa estremamente contenuti, fissati a circa 72 ore lavorative per la presa in carico del paziente. Questo significa che, una volta diagnosticata la necessità di un intervento oncologico, il paziente viene immediatamente coinvolto nel percorso di cura.
Il COrO, attraverso slot dedicati, si occupa anche di completare la stadiazione attraverso esami strumentali, avviando successivamente il paziente alla discussione multidisciplinare nei gruppi di patologia. Questi incontri, regolarmente svolti con cadenza settimanale, favoriscono una visione a 360 gradi del caso clinico, coinvolgendo diverse figure professionali e assicurando un approccio completo e personalizzato.
Questo modello virtuoso del COrO del Moscati rappresenta un esempio virtuoso che altre realtà aziendali potrebbero seguire. Un ulteriore punto di forza è l’emissione dell’esenzione ticket 048, dimostrata con chiarezza attraverso il grafico allegato, fornito dal dottor Pisconti, che riflette la copiosa attività svolta.
In un contesto in cui la tempestività e la qualità delle cure oncologiche rivestono un’importanza cruciale, il COrO dell’Ospedale Moscati di Taranto si conferma come un’eccellenza che, attraverso un approccio integrato e efficiente, si impegna costantemente per il benessere dei pazienti oncologici.
