Umanizzare le cure prevenendo la caduta dei capelli: l’Asl di Bari ha consegnato oggi ai Centri oncologici della Puglia 11 sistemi refrigeranti e 55 caschi contro la caduta dei capelli provocata dalla chemioterapia per tumore alla mammella. Ad ottobre i dispositivi arriveranno anche al “Moscati” di Taranto.
“Grazie a uno stanziamento di 500mila euro oggi sono stati consegnati dalla ASL Bari, capofila del progetto, ai Centri oncologici della Puglia 11 sistemi refrigeranti e 55 caschi contro la caduta dei capelli provocata dalla chemioterapia per tumore alla mammella. Ad ottobre arriveranno anche nella mia provincia, al Moscati di Taranto”. Dichiara il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Renato Perrini, Vicepresidente della Commissione Sanità.
“Ho voluto partecipare alla consegna, accanto l’assessore al Welfare Barone e al direttore generale della ASL Sanguedolce, – continua il Consigliere regionale – perché è un risultato che abbiamo raggiunto insieme e che dimostra che su determinati argomenti, ma soprattutto quando è in ballo la salute dei pugliesi (e in questo caso delle donne) non ci devono essere divisioni. Nel 2021 presentai un emendamento, che fu approvato, per aggiungere più risorse per l’acquisto di questo tipo di dispositivi. Una delle mie tante battaglie a favore delle donne colpite dal tumore al seno, nella stessa direzione è stata quella sul contributo per le parrucche”.
“La nuova fornitura permetterà di raddoppiare la dotazione dei caschi refrigeranti attualmente esistenti, un risultato importantissimo perché conosco il dolore e il disagio delle donne che sono sottoposte alle terapie e che pensano di perdere, con la caduta dei capelli, anche un po’ della propria femminilità. Il dispositivo, invece, ha l’effetto di ridurre la caduta dei capelli perché, diminuendo l’afflusso di sangue al cuoio capelluto, riduce l’ingresso del farmaco che influisce sulle cellule capillari”. Così conclude il Consigliere regionale e Vicepresidente della Commissione Sanità, Renato Perrini.