L’Ordine degli Infermieri di Brindisi ha inaugurato il 7 Dicembre una serie di eventi formativi concentrati sull’incorporazione delle più recenti scoperte scientifiche nell’assistenza sanitaria.
Il primo di questi incontri si è tenuto presso il Castello Normanno Svevo di Mesagne, sottolineando l’impegno dell’Ordine nella promozione della ricerca infermieristica a livello locale.
Il presidente e consigliere nazionale FNOPI, Antonio Scarpa, ha dichiarato che l’Ordine sta preparando strumenti per valutare il contributo infermieristico all’assistenza e diffondere i risultati delle ricerche. Un progetto ambizioso che mira a promuovere la collaborazione tra infermieri e accademie, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’assistenza.
Il dottor Gianluca Pucciarelli, ricercatore presso l’Università di Tor Vergata, ha sottolineato la necessità di una sinergia tra infermieri di ricerca e clinici. Ha condiviso la sua esperienza, evidenziando l’importanza di integrare la ricerca con una solida base di esperienza clinica.
Adelina Usai, Responsabile del Coordinamento della Dirigenza delle Professioni Sanitarie, ha sottolineato l’importanza di mettere in evidenza il diritto all’assistenza e ha esortato a integrare la metodologia della ricerca nella pratica quotidiana.
Il Direttore Generale, dottor Maurizio De Nuccio, ha riconosciuto le sfide affrontate dagli infermieri durante la pandemia e ha elogiato il loro ruolo fondamentale nel sistema sanitario. Ha inoltre evidenziato la necessità di promuovere costantemente l’eccellenza nell’assistenza.
L’Ordine degli Infermieri di Brindisi auspica che quest’iniziativa non solo elevi il livello delle competenze professionali degli infermieri ma influenzi positivamente l’intera comunità, migliorando l’esperienza di cura complessiva per i pazienti.
