Il 18 novembre, presso l’aula magna del Polo universitario Valerio a piazza Di Summa, si terrà un corso dedicato alle malattie rare e all’offerta di cure territoriali per la complessità assistenziale.
La responsabile scientifica, la dottoressa Annamaria Mazzotta, medico dell’Unità operativa Malattie rare, guiderà questa iniziativa che promette di gettare le basi per una migliore assistenza a chi soffre di queste condizioni particolari.
L’evento vedrà la partecipazione di importanti figure, tra cui il direttore sanitario della Asl, Vincenzo Gigantelli, il direttore del Dipartimento Assistenza territoriale Angelo Greco, e il direttore d’Area Innovazione di Sistema e Qualità di Aress (Agenzia regionale per la salute e il sociale), Ettore Attolini.
La presentazione del corso sarà affidata alla coordinatrice del Coremar (Coordinamento regionale malattie rare) Giuseppina Annicchiarico.
La dottoressa Annamaria Mazzotta sottolinea l’importanza della formazione in questo campo, evidenziando come essa sia cruciale per l’empowerment dei pediatri, dei medici di famiglia e di tutti gli operatori sanitari coinvolti nell’assistenza alle malattie rare.
Il processo mira a fornire una corretta guida alle persone con sospetto di malattie rare e ai loro familiari, dalla fase di diagnosi e monitoraggio delle malattie e delle complicanze, fino alla valutazione dei rischi ricorrenti nei vari membri della famiglia.
Il Centro territoriale malattie rare (Ctmr) della Asl Brindisi, in stretta collaborazione con il Coordinamento malattie rare di Aress Puglia, rappresenta un collegamento fondamentale tra i vari attori della rete sociosanitaria assistenziale.
Questo centro promuove la formazione e l’aggiornamento di medici, pediatri, farmacisti, infermieri e altri professionisti coinvolti nella prevenzione, diagnosi, cura e assistenza ai pazienti affetti da malattie rare e alle loro famiglie.
Il Coordinamento regionale malattie rare ha registrato un notevole aumento delle richieste di aiuto tramite gli helpline distribuiti su tutto il territorio pugliese, con circa 6.000 richieste nel 2022.
Questo dimostra che i mezzi di supporto e di rete implementati in Puglia rappresentano un punto di riferimento fondamentale per pazienti, famiglie e medici.
L’efficienza organizzativa nei territori è una sfida cruciale per la sanità pubblica, e la formazione svolge un ruolo essenziale nell’evoluzione culturale dell’assistenza.
Il corso è aperto a medici di tutte le discipline, medici e pediatri di famiglia, farmacisti e infermieri; un’occasione preziosa per migliorare la gestione delle malattie rare nel contesto territoriale.
QUI il programma completo.
Per informazioni: formazione2023@asl.brindisi.it ; 0831-510233-9.
