Il 10 Ottobre, nel Polo Didattico della ASL Lecce, si tiene un convegno di alto profilo che vede protagonisti i principali attori della sanità e della finanza regionale e nazionale. Biagio Mazzotta, Ragioniere Generale dello Stato, Angela Stefania Adduce del MEF e Francesco Enrichens di Agenas sono tra i partecipanti di spicco.
L’evento, intitolato “Tutela della salute e vincoli di finanza pubblica del SSN: Sostenibilità e Prospettive Future”, si concentra sull’equilibrio cruciale tra il diritto costituzionale alla tutela della salute (art. 32) e i vincoli finanziari imposti dal principio del pareggio di bilancio (art. 81).
Nella sessione inaugurale, interverranno il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano (da remoto), l’Assessore alla Sanità Rocco Palese, il Direttore del Dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, e il Direttore Generale di ASL Lecce Stefano Rossi. Seguiranno sessioni approfondite sulle tematiche centrali del convegno, tra cui i costi del personale sanitario, la governance della spesa farmaceutica e dispositivi medici, e gli strumenti di finanziamento degli investimenti in sanità.
La conclusione prevede un confronto tra i Direttori delle ASL pugliesi sull’attualità e le sfide future delle aziende sanitarie nel contesto regionale.
Il Direttore amministrativo di ASL Lecce, Yanko Tedeschi, Responsabile scientifico dell’evento, ha commentato “La pandemia ha rimesso al centro del dibattito politico istituzionale e delle priorità dei decisori pubblici il tema dell’accesso universale alle cure. Il tema diventa ancora più urgente se si pensa alla crisi economico-finanziaria in corso e ai dettami del principio del pareggio di bilancio. Come conciliare l’accesso universale all’erogazione equa delle prestazioni sanitarie con i noti vincoli di spesa? Siamo davanti a una sfida complessa e composita, che richiede intelligenza e lungimiranza, davanti alla quale, come manager di una grande azienda sanitaria, abbiamo deciso di organizzare un momento di dibattito e confronto con i principali protagonisti della sanità e dell’economia” .
