La ASL Lecce ha recentemente avviato due nuovi percorsi di Telemedicina, ampliando così le opzioni di assistenza sanitaria offerte ai cittadini.
Il primo servizio, operativo nel Dipartimento Cardiovascolare, consiste nella telerefertazione degli elettrocardiogrammi (ECG) eseguiti sulle ambulanze della rete del SEUS 118. Questi ECG vengono valutati da alcuni reparti di Cardiologia, tra cui quelli dei presidi ospedalieri di Dea Fazzi, Galatina, Gallipoli e Scorrano. Questo nuovo servizio si integra con quello già attivo presso la centrale operativa di Telecardiologia del Policlinico di Bari, offrendo così una maggiore copertura e tempestività nelle diagnosi cardiovascolari.
Il secondo servizio di Telemedicina consiste nell’abilitazione di postazioni informatizzate presso la Radiologia Interventistica e la Neuroradiologia del Vito Fazzi. Queste postazioni consentono il teleconsulto clinico radiologico per pazienti che necessitano di trattamenti di radiologia interventistica curati dalla ASL Brindisi. Grazie a questa modalità di consulto a distanza, i pazienti possono ricevere diagnosi e indicazioni terapeutiche in modo tempestivo e senza la necessità di spostamenti.
Il Direttore sanitario della ASL Lecce, Antonio Bray, ha sottolineato l’importanza di questi nuovi servizi di Telemedicina che ridefiniscono i percorsi di cura e il modello organizzativo Hub/Spoke. Tali iniziative mirano a ottimizzare l’utilizzo delle risorse e a garantire un’assistenza sanitaria sempre più efficiente e innovativa.
Il supporto tecnologico per l’attivazione e l’integrazione delle diverse piattaforme è stato curato dal servizio Sistemi Informativi Aziendali, evidenziando l’impegno dell’ASL Lecce nell’adozione delle tecnologie avanzate per migliorare la qualità dell’assistenza offerta.
Con l’introduzione di questi nuovi servizi di Telemedicina, la ASL Lecce conferma il suo impegno nel fornire ai cittadini soluzioni innovative per accedere a una migliore assistenza sanitaria.
