web analytics
Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Tumori professionalizzanti, continuano gli incontri formativi dell’Asl di Brindisi

brindisi2

Si è svolto con successo il secondo incontro formativo dedicato all’emersione delle malattie professionali rivolto ai dipendenti dell’Asl di Brindisi e ai medici di famiglia. L’evento si propone come scopo quello di sensibilizzare all’obbligo di denunciare agli organi competenti i tumori di sospetta origine professionale.

Si è svolto sabato all’Ordine dei Medici di Brindisi il secondo incontro formativo dedicato all’emersione delle malattie professionali organizzato in collaborazione con la Asl Brindisi. Responsabile scientifico Nicola Dipalma, direttore del servizio Spesal del Dipartimento di Prevenzione.

All’evento, promosso dal Gruppo Operativo Interdipartimentale Permanente della Asl Brindisi per il “Monitoraggio e la Prevenzione dei Tumori Professionali” sono intervenuti professionisti aziendali, esperti dell’Inail e dell’Università degli Studi di Bari, e hanno partecipato dipendenti della Asl Brindisi e medici di famiglia.

“Siamo partiti dall’analisi dei numeri, dall’epidemiologia – ha spiegato Dipalma – per capire le dimensioni del problema tumori professionali in provincia di Brindisi e individuare gli strumenti di prevenzione e di emersione delle malattie professionali che devono essere segnalate obbligatoriamente agli organi deputati, per scopi previdenziali, statistico-epidemiologici e preventivi”.

“Aver istituito a Brindisi il Goip, l’associazione tra il Dipartimento di Prevenzione e quello Oncoematologico, Radiodiagnostico e Radioterapico, per lo studio dei tumori professionali serve a individuare tutte le neoplasie di questo tipo. Sappiamo che il 4-8% dei tumori sono di origine professionale ma spesso non abbiamo un riscontro diretto di questa radice, come nel caso dei tumori sinusali, legati frequentemente all’esposizione a particolari tipi di polveri. Quello che vogliamo comunicare oggi ai colleghi e alla popolazione, insomma, è che ci sono tanti tumori professionali che non sono denunciati”. Ha aggiunto Luca Convertini, Dirigente dello Spesal.

“Il gruppo interdisciplinare per il monitoraggio e prevenzione dei tumori professionali ha il compito di sensibilizzare i medici nel riconoscimento di queste forme di origine professionale per implementare attività di prevenzione e vigilanza. Serve quindi anche la collaborazione con le aziende per rimuovere le cause ancora attive di queste malattie perché il rischio oncologico sui luoghi di lavoro sia ridotto il più possibile”. Ha affermato Maurizio Portaluri, Direttore del Dipartimento Oncoematologico, Radiodiagnostico e Radioterapico.

Stefano Termite, direttore del Dipartimento di Prevenzione, si è soffermato sull’importanza delle certificazioni in ambito di sicurezza sul lavoro, come quelle necessarie in caso di malattia professionale.

“Data la sottostima delle segnalazioni di patologie tumorali derivanti da esposizioni lavorative – ha detto Termite – vogliamo richiamare l’attenzione su questo aspetto. Stiamo facendo una panoramica con diversi colleghi esperti, da quelli dell’Inail, a quelli dei dipartimenti che compongono il Goip sugli strumenti che abbiamo a disposizione per correlare l’esposizione lavorativa ad agenti cancerogeni alla malattia professionale, in modo da avere una mappatura del rischio ed effettuare una prevenzione completa e incisiva”. Conclude il direttore del Dipartimento di Prevenzione Stefano Termite.

 

About The Author