Sabato 18 maggio il Laboratorio di Comunità di Tricase apre le porte al pubblico offrendo un’opportunità unica per scoprire i suoi servizi e le attività proposte. Situata presso l’ex Mattatoio comunale, in Via Marina Serra, n. 53 a Tricase, questa struttura mira a diventare un punto di riferimento per le realtà produttive del territorio, promuovendo un consumo consapevole e creando uno spazio aperto al dialogo e allo scambio di esperienze in particolare legate al cibo e alla sua produzione e trasformazione, secondo principi di sostenibilità ambientale, economica e sociale” spiega Vincenzo Chiarello, presidente della Cooperativa Agricola Food4health Community che gestisce gli spazi del Laboratorio.
“Lo stabilimento è stato ristrutturato e attrezzato con fondi Interreg Italia-Albania-Montenegro, da Comune di Tricase, Regione Puglia e CIHEAM Bari, nell’ambito del Progetto FOOD4HEALTH. Dopo aver provveduto a tutte le attività propedeutiche all’attivazione dei servizi di trasformazione, formazione e affiancamento alle realtà produttive, sabato 18 maggio sarà la giornata dedicata all’incontro con la comunità. Parteciperanno enti e istituzioni che hanno contribuito alla realizzazione e attivazione del laboratorio. L’obiettivo è quello di far conoscere al tessuto imprenditoriale locale e alla comunità i servizi che il Laboratorio può fornire. Occasione interessantissima, altresì per agricoltori, pescatori, cultori e appassionati del cibo etico, genuino, di qualità” conclude Chiarello.
“Affianco ai servizi di trasformazione alimentare, rivolti alle aziende agricole e della piccola pesca sostenibili, che stiamo avviando, il Laboratorio ospiterà una serie di iniziative, progetti, corsi, laboratori ed eventi che animeranno questo contenitore culturale, rendendolo un luogo per la comunità dove cibo, arti e cultura caratterizzeranno anche una proposta di esperienze rivolte e compartecipate con gli abitanti del luogo che proporremo a piccoli gruppi di viaggiatori e scolaresche, per la promozione di un turismo sociale, responsabile e di comunità. Il cibo e la cultura immateriale ad esso legata, la biodiversità coltivata e spontanea, il pesce azzurro, saranno infatti materie prime uniche per una promozione autentica del territorio. Un processo di valorizzazione territoriale che realizzeremo con sguardo aperto al dialogo, la convivialità e lo scambio interculturale con i popoli del mediterraneo, insieme ad agricoltori, pescatori e esperti locali e delle altre comunità costiere” raccontano i componenti il C.d.A. della cooperativa agricola”.
“Un risultato importante la messa a servizio del Laboratorio di comunità Tricase, che si inserisce tra i numerosi interventi che l’Amministrazione Comunale sta perseguendo, anche grazie al prezioso supporto partenariale e progettuale della sede tricasina del Ciheam Bari. Tutto ciò si colloca dunque nell’ambito di una visione più ampia, che vede Tricase come un modello pilota di sviluppo sostenibile, partecipato con tutti i portatori sani di interessi che la comunità locale esprime, da esportare in altre parti del mondo” aggiunge il Sindaco di Tricase Antonio De Donno.
“Da anni, il CIHEAM Bari ha eletto Tricase come laboratorio per sviluppare e implementare pratiche di sviluppo sostenibile lungo le coste. Il nostro obiettivo è quello di favorire la crescita sociale ed economica delle comunità, mantenendo al contempo un occhio attento sulla salvaguardia dell’ambiente e delle sue risorse.
Una delle nostre priorità è quella di promuovere l’adozione di sistemi alimentari sostenibili. Il Laboratorio di Comunità Food4Health rappresenta sicuramente un risultato tangibile di questa visione, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. Questa struttura multifunzionale, animata da operatori locali, agisce come un laboratorio di trasformazione per i prodotti del mare e della terra, sostenendo attivamente il tessuto produttivo locale e promuovendo l’introduzione di innovazione e processi e competenze utili all’incubazione di nuove imprese” dichiara Maurizio Raeli, Direttore del CIHEAM Bari
È previsto per sabato 18 maggio alle ore 17.00 l’evento che rappresenterà l’avvio ufficiale delle attività a cui seguirà la benedizione di questo nuovo polo regionale, luogo di lavoro e sviluppo per le comunità costiere.
Durante l’evento le sessioni informative e le visite guidate consentiranno di conoscere lo stabilimento e le linee di trasformazione attive e anche di degustare, scoprendole, alcune delle produzioni che il laboratorio può realizzare per i soci e conto terzi. Anche domenica 19 maggio, su prenotazione al 328 67 93 907, sarà possibile per altre aziende visitare gli spazi e ricevere informazioni di dettaglio.
Un evento corale cui tutta la comunità è invitata a partecipare.
