Questa mattina, nella sede della Direzione generale della ASL Lecce, un evento cruciale ha segnato l’avvio ufficiale della campagna vaccinale contro l’influenza stagionale e il COVID-19.
Il Direttore generale Stefano Rossi, insieme al responsabile aziendale delle cure primarie Antonio Giovanni De Maria, il Presidente dell’Ordine dei Medici Donato De Giorgi, e il Direttore del Dipartimento di Prevenzione Alberto Fedele, ha dato il via a un appello per la partecipazione attiva alla vaccinazione.
In un gesto simbolico e potente, i leader sanitari si sono sottoposti personalmente alla vaccinazione, dimostrando l’importanza della sicurezza e dell’efficacia dei vaccini. La Dott.ssa Paola Stasi, responsabile del Servizio Farmaceutico territoriale, ha anch’essa ricevuto la vaccinazione, contribuendo a promuovere la fiducia nell’immunizzazione.
La copertura vaccinale contro l’influenza stagionale e il COVID-19 sarà garantita attraverso un’ampia collaborazione tra i Medici di Medicina Generale per gli adulti e i Pediatri di Libera Scelta per i bambini e gli adolescenti.
L’innovazione nel processo di immunizzazione si evidenzia nel fatto che i vaccini iniettivi antinfluenzali possono essere co-somministrati insieme al vaccino antiCovid.
Per aumentare ulteriormente la convenienza e l’accessibilità, la vaccinazione antiCovid sarà estesa anche alle Farmacie che aderiscono all’accordo regionale per la Farmacia dei Servizi.
In un gesto di flessibilità, su richiesta e in base alla disponibilità di dosi, entrambe le vaccinazioni saranno accessibili anche a coloro che non rientrano nelle categorie considerate a rischio.
Questo sforzo mira a garantire che l’opportunità di vaccinazione sia estesa il più possibile, contribuendo così a proteggere l’intera comunità.
“Ricevo oggi il vaccino antiCovid e il vaccino antinfluenzale. Il vaccino è il paradigma del sistema sanitario perché parla di prevenzione, di ricerca, di medicina del territorio, a cui viene demandata la maggior parte delle somministrazioni, e parla di una sanità che funziona e che si pone in maniera inequivocabile l’obiettivo di aumentare la qualità e la quantità dell’aspettativa di vita” ha dichiarato il Dott. Donato De Giorgi.
“La medicina generale ha sempre svolto un ruolo rilevante nella vaccinazione antinfluenzale e anche quest’anno faremo la nostra parte. Vaccineremo nei nostri studi e a domicilio i pazienti fragili per entrambe le vaccinazioni. Noi nei vaccini crediamo molto, hanno debellato tantissime malattie, per questo siamo impegnati a 360 gradi per aumentare l’adesione, dei fragili in particolare, alla vaccinazione”, ha dichiarato il Dott. Antonio Giovanni De Maria.
“Invitiamo i cittadini ad aderire senza paura alla vaccinazione antinfluenzale e antiCovid. Per l’antiCovid rivolgiamo un appello in particolare alle persone più fragili e vulnerabili perché, chi sta ancora avendo le peggiori conseguenze 9 volte su 10 non ha ricevuto la dose di richiamo. Siamo quindi al lavoro per mettere in campo azioni efficaci per favorire un’adesione massiccia a entrambe le vaccinazioni quale strumento imprescindibile di protezione e prevenzione”, ha dichiarato il Dott. Alberto Fedele.
“La vaccinazione antinfluenzale costa poco e dà tanto, in termini di bilancio di salute. E fatto insieme alla vaccinazione antiCovid ha un valore di copertura ancora maggiore. Invitiamo tutti – e io oggi ho dato il buon esempio – non soltanto le categorie fragili ma anche le persone giovani e in buona salute, che possono essere portatori e veicolo del virus, a vaccinarsi. Dobbiamo farlo non solo per noi stessi ma anche per le persone più fragili che ci sono intorno. È un formidabile strumento di salute pubblica con cui possiamo riuscire a ottenere grandi risultati” ha dichiarato il Direttore Generale Stefano Rossi.
