Dolci anche per i diabetici: arriva il gelato al Myo-Inositolo
Questa estate arriva una rivoluzione per i golosi: grazie al myo-inositolo, una molecola che riduce l’assorbimento dello zucchero, anche chi ha problemi di peso o è prediabetico può gustare un buon gelato o un dolce senza preoccupazioni. Non è una fake news, ma il frutto della ricerca scientifica. A rivelarlo è Vittorio Unfer, ginecologo, ricercatore e presidente di Egoi (Experts Group on Inositol in Basic and Clinical Research), una società scientifica che riunisce 46 tra i massimi esperti al mondo sull’inositolo provenienti da 16 diversi Paesi.
Una Molecola Miracolosa
“Il myo-inositolo è una molecola naturale utilizzata da anni nel trattamento delle patologie endocrino-metaboliche femminili e maschili, sia negli adulti che in ambito pediatrico,” spiega Vittorio Unfer. “Gli studi dimostrano che, nelle persone con stati prediabetici, il myo-inositolo riduce i livelli di insulina nel sangue, che sono generalmente più alti rispetto a quelli delle persone sane.”
Una Rivoluzione nel Mondo dei Dolci
L’idea di integrare il myo-inositolo negli alimenti è nata circa un anno fa, durante un congresso medico a Napoli, dove 200 medici hanno avuto l’opportunità di assaggiare per la prima volta il gelato al myo-inositolo. “Il gelato è piaciuto molto, e da lì si è pensato di ampliare la proposta anche ai dolci,” racconta Unfer. “Riducendo del 20% il glucosio e sostituendolo con il myo-inositolo, possiamo mantenere il gusto classico dei dolci tradizionali con un minore impatto sull’indice glicemico.”
Un Aiuto per la Salute Pubblica
L’obesità e l’eccesso di peso sono emergenze sanitarie globali. Secondo le stime Istat, l’obesità tra gli adulti in Italia ha raggiunto il 12%, il valore più elevato dal 2001. Tra i bambini, il 20,4% è in sovrappeso e il 9,4% è obeso. Secondo l’Institute for Health Metrics and Evaluation, l’eccesso ponderale è responsabile di oltre 5 milioni di decessi nel mondo nel 2019 e, solo in Italia, è attribuibile a oltre 64 mila decessi e a più di 571 mila anni vissuti con disabilità.
Una Speranza per il Futuro
“In questo panorama, i prodotti con l’aggiunta di myo-inositolo potrebbero fare la differenza,” conclude Unfer. “L’obiettivo è coinvolgere sempre più realtà, a partire dagli ospedali pediatrici, per offrire prodotti che oltre a sostituire parte dello zucchero presente, riducano l’assorbimento dell’insulina, a vantaggio delle persone in sovrappeso, obese o in stato prediabetico.”
Grazie al myo-inositolo, questa estate si può godere di dolci delizie senza sensi di colpa, contribuendo al contempo alla propria salute.