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In seguito all’aumento dei contagi e al fine di prevenire e scongiurare la quarta ondata della pandemia causata dal Covid, dopo la cabina di regia e l’incontro con le Regioni, il Consiglio dei Ministri ha approvato un nuovo Decreto che entrerà in vigore dal 6 dicembre 2021.

La novità più importante ed eclatante è l’introduzione del Super Green Pass. Una certificazione verde rafforzata rispetto alla precedente che si rilascia solo a chi è vaccinato o guarito ed è valida anche in zona bianca dal 6 dicembre 2021 al 15 gennaio 2022.

Per accedere a spettacoli, eventi sportivi, bar e ristoranti al chiuso, feste e discoteche, cerimonie pubbliche, bisognerà essere muniti di Super Green Pass.

Occorrerà il Green Pass “semplice o di base” per andare a lavorare, per soggiornare in albergo e per usufruire del trasporto ferroviario regionale e interregionale e per i mezzi di trasporto pubblici locali.

Da sottolineare che la durata del Green Pass viene ridotta da 12 a 9 mesi, mentre l’obbligo vaccinale viene esteso dal prossimo 15 dicembre a Forze dell’Ordine, militari, personale amministrativo della scuola e insegnanti. Resta confermato per il personale sanitario e delle RSA con l’obbligo della terza dose.

L’uso della mascherina rimane non obbligatorio all’aperto in zona bianca e obbligatorio all’aperto e al chiuso in zona gialla, arancione e rossa. Queste norme possono essere rafforzate da ordinanze regionali e provvedimenti comunali come sta succedendo a Milano dove, dal prossimo fine settimana, nel centro storico sarà obbligatoria la mascherina anche se la città e l’intera regione sono in zona bianca. In tutte le zone è obbligatorio portarla con sé e indossarla in caso di assembramenti.

Dall’1 dicembre, la terza dose attualmente disponibile per gli over 40 sarà disponibile anche per gli over 18 e potrà essere inoculata dopo 5 mesi dalla seconda.

Per gli under 12 non ci sarà obbligo di Green Pass nemmeno quando sarà consentita la vaccinazione per bambini e ragazzi di età compresa tra i 5 e gli 11 anni.

La durata dei tamponi resta invariata: 72 ore per i molecolari e 48 per gli antigenici.

Nel Decreto è prevista una nuova procedura di rafforzamento dei controlli in tutti i luoghi in cui i Green Pass vengono utilizzati. Viene chiesto ai Comitati Provinciali per la Sicurezza e l’Ordine Pubblico di riunirsi entro 5 giorni dall’entrata in vigore del Decreto. I Comitati dovranno costruire dei veri e propri piani di azione per garantire i controlli e sarà loro richiesto di redigere una relazione settimanale al Ministro dell’Interno.