Lecce – Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni da cittadini che si sono rivolti invano al Centro Antiveleni dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. Persone preoccupate, se non proprio in preda al panico, per aver ingerito erroneamente sostanze potenzialmente nocive e non avere il giusto e competente supporto per fronteggiare un’eventuale emergenza.
Tutte, infatti, avevano chiamato il reparto specializzato per avere il conforto di un consiglio, di una preziosa indicazione che le potesse dare indicazioni utili sul da farsi, di una voce che le potesse tranquillizzare. E invece niente. È inutile chiamare il Centro Antiveleni, perché nessuno risponde. Fatto molto grave considerata l’importanza dell’urgenza e dell’immediatezza del servizio che può salvare vite umane.
“Qualche giorno fa, per errore, ho ingerito euclorina”, ci racconta una signora visibilmente scossa e provata. “Avevo disciolto il disinfettante in una bottiglietta da mezzo litro. L’euclorina è un disinfettante ad uso esterno. Solo dopo averlo ingerito mi sono accorta, dallo strano sapore, che c’era qualcosa che non andava e ho capito subito. Purtroppo una parte l’avevo già assunta, così ho chiamato immediatamente il medico curante, ma non mi ha risposto. Avevo bruciori alla gola e allo stomaco che aumentavano con il passare delle ore. A questo punto ho pensato di rivolgermi al Centro Antiveleni e, da una ricerca su Internet, ho appurato che all’Ospedale Vito Fazzi di Lecce c’è un Centro Antiveleni operativo h24. Ho tentato più volte un contatto telefonico, ma non mi ha risposto nessuno. Stessa cosa dicasi per il Pronto Soccorso dello stesso nosocomio. Il telefono ha squillato ininterrottamente ma dall’altra parte del cavo il silenzio più assordante. Fortunatamente, su consiglio di un medico amico, ho potuto far fronte all’emergenza seguendo i suoi consigli ed assumendo un gastroprotettore, bevendo molta acqua e controllando la temperatura corporea per evitare il ricorso alle cure ospedaliere. Adesso posso dire che mi è andata bene e tirare un sospiro di sollievo, ma sono sinceramente sconfortata per quanto accaduto a me ed a chissà quanta altra gente prima di me”.
Dopo le segnalazioni ricevute, abbiamo provato anche noi a contattare il Centro Antiveleni ma niente, nessuno ci risponde. È di fondamentale importanza ripristinare immediatamente questo servizio perché può salvare vite umane.